LA VITA COME UN CANTO

Lo spettacolo “La vita come un canto” intende evocare i personaggi delle canzoni di Gabriella Ferri, della gente comune, degli ultimi, degli invisibili, regalando a ognuno di loro volto e sguardo nel racconto dell’attrice che a uno per uno ridà vita sulla scena nella riscrittura di personaggi e clown che su uno sfondo circense si raccontano raccontandolo il circo della vita. Storie vissute che paiono favole. O favole che paiono storie vissute. Perché tutto possa ripartire dove non è mai iniziato.

In costumi e colori, in girandole e rulli di tamburi, per un lavoro teatrale – unicità assoluta nel panorama degli omaggi a Gabriella Ferri – che affonda più diramante radici nella parola narrata e non cantata, come nel varietà Dove sta Zaza’. Tentativo scenico che risiede nella volontà di estrapolare dalla profondità della dura roccia dell’esistenza i diamanti dell’umile vivere, per riservare alla voce delle loro voci il fondo di una tazza di tè alla menta. Per una musica diventata specchio non deformante della sua anima appassionata. Per una vita diventata uno stornello anch’esso, così, lentamente, insieme alla notte – spegnersi delle luci del circo – Gabriella torna a casa. E con lei i suoi piccoli uomini e le sue piccole donne. Tutti a incontrare il cielo, un impeto negli occhi, faro nelle pupille. Un battito del cuore, ritmo intonato e grazioso. Più che mai dentro il tempo, dentro il canto, dentro il racconto. Come un film rivisto al contrario, uno scorrere controcorrente la fiumana più riposta del destino. E comprendere la differenza che passa fra memoria e ricordo: la memoria di un atiimo, il ricordo di un un attimo.

“È stato bello. E ancora di più lo sarà domani il pensiero!”

Vincitore del Bando Expolis e di Arci Teatro in Scena 2019

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