“Bisogna educare al teatro le nuove generazioni, non lasciarle in balia della tv e dei videogiochi, educarle all’amore per le arti sceniche, portare il teatro nelle scuole, organizzare laboratori.Se il teatro lo si fa, difficilmente non ce ne s’innamora..” Fabrizio Caruso

Incanto è la corsa in mezzo ai boschi
Incanto è una parola pronunciata per la prima volta
Incanto è un suono mai ascoltato, un momento tanto atteso
Incanto è l’esperienza di scoprire

Il laboratorio si propone come percorso teatrale il cui obiettivo fondamentale è la creazione di un contesto di agio in cui i bambini e ragazzi possano vivere un’esperienza significativa e stimolante per se stessi, ma anche sociale e socializzante all’interno del gruppo. Attraverso il gioco teatrale saranno stimolati all’osservazione e all’ascolto, alla relazione e alla creatività.

Dopo una prima fase dedicata alla socializzazione e alla creazione del gruppo, i partecipanti saranno accompagnati nel lavoro teatrale facendo loro conoscere gli
elementi fondamentali che lo costituiscono:

1° MODULO: Introduzione al gioco teatrale
Lo Spazio, come luogo di relazioni, permette di scoprire le proprie
abitudini e le potenzialità della propria gestualità per raccontare agli altri se stessi e la propria creatività
La Voce come strumento comunicativo da sperimentare in tutte le sue
componenti, attraverso il canto e il gioco dei personaggi

2° MODULO: Immaginando Improvvisiamo
Stimolando l’immaginazione e l’espressività di ognuno si arriva al racconto di storie improvvisate in cui è possibile svelare capacità sconosciute ed impreviste di sé e muoversi senza la paura di sbagliare o essere giudicati: si creano, così, storie suggerite ed elaborate insieme.

3° MODULO: Tutti in scena
Ripercorrendo le tappe fondamentali dei precedenti moduli si sceglie un testo da interpretare con personaggi, costumi ed oggetti realizzati dai partecipanti al corso.

ABBIGLIAMENTO: comodo (possibilmente in tuta e calzini antiscivolo)

L’obiettivo fondamentale dei laboratori all’interno di contesti educativi, siano essi scuole, centri diurni, biblioteche, ludoteche, poli culturali, associazioni, è la creazione di un contesto di agio in cui bambini, ragazzi possano vivere un’esperienza significativa e stimolante, non solo formativa ma anche sociale e socializzante. Ciò avviene attraverso l’acquisizione di strumenti e competenze capaci di divenire parte integrante dell’agire quotidiano. Con la proposta dei laboratori si intende stimolare la conoscenza di sé in modo che ogni singolo possa divenire più responsabile, attivo e protagonista della propria crescita. La conduzione del gruppo avviene attraverso un atteggiamento non giudicante e accogliente dei bisogni di ogni partecipante. Tutti gli strumenti utilizzati favoriscono l’integrazione e la conoscenza reciproca, il benessere relazionale, la libera espressione di sé e delle proprie capacità creative. All’interno di contesti scolastici, in particolare, tali metodologie possono divenire occasione per sperimentare, da parte degli insegnanti, nuove modalità di partecipazione e di osservazione all’interno della classe.
Tutti i progetti, potranno essere strutturati partendo da un’iniziale proposta dell’operatore oppure sulla base di specifiche esigenze del gruppo classe e, se richiesto,integrandoli con l’attività didattica.
LABORATORIO DI LETTURA

Il laboratorio si svolge in 4 incontri.
Non si nasce con l’istinto della lettura, come si nasce con quello del mangiare e bere. Si tratta di un bisogno culturale che può essere innestato nella personalità infantile. Operazione quanto mai delicata, perchè il solo paragone che sopporta è quello con l’innesto di un nuovo senso: il senso del libro, le capacità di usare il libro come strumento per conoscere il mondo, per conquistare la realtà, per crescere». Gianni Rodari, Il cane di Magonza

Quello che proponiamo è un percorso di educazione alla lettura, che promuova nel bambino il piacere del leggere.
L’obbiettivo è stimolare un amore per la lettura non considerata più come un dovere, ma vissuta come piacere.
La lettura è uno strumento fondamentale di emancipazione e di diffusione culturale,un’attività che permette di entrare in relazione con gli altri e con il mondo, ma anche una risorsa che alimenta l’immaginario .
Un elemento fondamentale sarà quindi la valorizzazione della lettura come atto creativo, come momento di arricchimento e allenamento della creatività.

Il percorso sarà caratterizzato da un approccio ludico e non normativo, così da superare la percezione del bambino della lettura come un obbligo scolastico, per arrivare a viverla come un ‘ esperienza divertente , come un esercizio di libertà, e , perché no, anche come un piacevole intrattenimento.
Si passerà dal piacere dell’ascolto alla lettura animata .
Ampio spazio poi sarà lasciato a momenti di teatralizzazione , così che i bambini possano provare, grazie a giochi ed esercizi mutuati dal teatro, l’esperienza dell’immedesimazione in una storia e nei suoi personaggi anche attraverso il proprio corpo e la propria voce.